Il recente annuncio di FromSoftware di un aumento degli stipendi di partenza per le assunzioni di neo -laurea è in netto contrasto con i layoff diffusi che incidono sul settore dei giochi nel 2024. Questo articolo esplora la decisione di Fromsoftware e il più ampio contesto delle attuali sfide del settore.
Aumento dello stipendio contro la tendenza di Software
FromSoftware aumenta gli stipendi iniziali dell'11,8%
Mentre il 2024 ha visto significativi tagli di lavoro nel settore dei videogiochi, FromSoftware, il celebre creatore di Dark Souls e Elden Ring , ha preso un percorso diverso. Lo studio ha recentemente rivelato un aumento dell'11,8% degli stipendi mensili di inizio per le assunzioni di neolaurea Ambiente di lavoro conducente allo sviluppo creativo, citando questo aumento di stipendio come un passo chiave per raggiungere questo obiettivo.
Nel 2022, From Software ha affrontato critiche per salari relativamente più bassi rispetto ad altri studi giapponesi, nonostante il suo successo internazionale. Stipendi annui medi precedentemente segnalati di circa 3,41 milioni di ¥ (circa $ 24.500) hanno suscitato preoccupazione, in particolare per quanto riguarda l'alto costo della vita a Tokyo. Questo aggiustamento salariale mira ad allineare la compensazione di Fromsoftware con i benchmark del settore, rispecchiando mosse simili da parte di aziende come Capcom, che sta implementando un aumento dello stipendio iniziale del 25% (da ¥ 235.000 a ¥ 300.000) all'inizio del suo anno fiscale 2025.
un percorso divergente: licenziamenti occidentali contro stabilità giapponese
l'industria globale dei videogiochi ha registrato licenziamenti senza precedenti nel 2024, con migliaia di perdite di posti di lavoro presso le principali aziende come Microsoft, Sega of America e Ubisoft, nonostante i profitti record. Il totale supera i 10.500 figura di 2023, evidenziando un anno turbolento. Mentre gli studi occidentali citano spesso l'incertezza economica e le fusioni come ragioni, l'industria del gioco giapponese presenta un quadro contrastante.
Il panorama dell'occupazione stabile del Giappone è in gran parte attribuito a robuste leggi sul lavoro e cultura aziendale stabilita. A differenza del "impiego a volontà" prevalente negli Stati Uniti, le protezioni dei lavoratori giapponesi e le limitazioni al licenziamento ingiusto creano ostacoli significativi ai licenziamenti di massa.
Inoltre, molte importanti aziende giapponesi, tra cui Sega (aumento dei salari del 33%nel febbraio 2023), Atlus (15%), Koei Tecmo (23%) e Nintendo (10%), hanno implementato aumenti salariali, Anche tra profitti più bassi nel 2022. Queste azioni possono riflettere una risposta alla spinta nazionale del Primo Ministro Fumio Kishida per i sale salariali per combattere l'inflazione e migliorare le condizioni di lavoro.
Tuttavia, l'industria giapponese non è priva di sfide. Lunghe ore di lavoro, spesso superiori a 12 ore al giorno per sei giorni alla settimana, sono comuni, in particolare influenzando la vulnerabilità dei lavoratori a contratto i cui contratti potrebbero non essere rinnovati senza essere classificati come licenziamenti.
Mentre il 2024 segna un record cupo per i licenziamenti globali del settore dei videogiochi, il Giappone ha ampiamente evitato i tagli diffusi. Resta da vedere la sostenibilità a lungo termine di questo approccio in mezzo alla crescente pressione economica globale.